Collezione modesta di Banksy
lo spirito di solidarietà
Se l'artista Banksy custodisce gelosamente il mistero della sua identità, è senza dubbio anche perché desidera principalmente rendere visibili le cause che sostiene. Artista impegnato e pacifista, è riuscito a lasciare il segno in aree strategiche del mondo politico, come il "Muro della Vergogna" in Cisgiordania che separa israeliani e palestinesi, o finanziando la nave "Louise Michel", che salva i migranti dispersi in mare. I suoi stencil sono un invito ad abbattere le divisioni, ad affrontare le nostre contraddizioni e a guardare il mondo con una prospettiva più poetica.
La Banksy Modest Collection si propone di presentare al grande pubblico la carriera e l'impegno di questo artista di fama mondiale. La collezione è disponibile per il noleggio per un periodo di quindici giorni presso città, organizzazioni e istituzioni socio-culturali. Il noleggio include l'organizzazione pre-evento, un team di coordinamento in loco, la scenografia, i mediatori e la comunicazione.
Le visite possono essere seguite dai nostri mediatori e le sessioni di mediazione sono riservate a gruppi scolastici (a partire dagli 8 anni) o ad altri gruppi.
Solidarietà e umanesimo
In ogni città che ospita la mostra, riuniamo associazioni che lavorano con le persone più vulnerabili per l'evento. Contribuendo all'organizzazione e all'accoglienza dei visitatori, hanno l'opportunità di presentare le loro missioni al grande pubblico e di beneficiare dell'ampia copertura mediatica della mostra per mettere in luce il loro lavoro.
L'ingresso è gratuito: per il BMC l'accesso alla cultura per tutti non è un'opzione.
I visitatori sono invitati a fare una donazione, in base ai propri desideri e alle proprie possibilità. Ogni donatore riceverà un poster "da collezione" della mostra o, a seconda della donazione,
La serigrafia viene realizzata appositamente per ogni mostra. Al termine della mostra, una parte del ricavato delle donazioni viene devoluta ad enti di beneficenza locali partner.
Una collezione incredibile
Questa collezione è stata acquisita da un collezionista privato. L'innesco? Un incontro casuale con Banksy nel 2007.
Mentre il mercato dell'arte impazza e specula, lui colleziona tutto ciò su cui riesce a mettere le mani.
Nel 2020 sono state raccolte quasi 250 opere e oggetti, e il collezionista sta valutando l'ipotesi di venderli. Il rischio? Vederli dispersi all'asta.
Informato da un amico comune, Thierry Angles ha proposto di acquistare l'intera collezione con l'idea di presentarla gratuitamente al pubblico e di farne uno strumento per le associazioni che lottano per un mondo più giusto .
È così che è nata la SAS Banksy Modeste Collection.
UN FONDO DI DOTAZIONE
Visto il successo della Banksy Modest Collection, nel settembre 2022 i soci fondatori hanno deciso di creare un fondo di dotazione.
Questa struttura giuridica senza scopo di lucro ha lo scopo di raccogliere le vostre donazioni per ridistribuirle ad associazioni con finalità sociali, educative e umanitarie, che operano per alleviare le sofferenze e le difficoltà delle persone più vulnerabili.
Il fondo di dotazione è controllato dall'intervento sistematico di un revisore dei conti, garantendo la trasparenza ai donatori.
Banksy, un artista straordinario
Dagli anni Novanta, Banksy è diventato il re indiscusso della street art.
Riconosciuto in tutto il mondo per il suo lavoro socialmente impegnato, l'artista ha sempre gelosamente custodito il suo anonimato. Non si conoscono né il nome, né l'età, né la nazionalità dello street artist, che è anche pittore e regista. Questo mistero non fa che alimentare la sua leggenda.
La sua street art, spesso realizzata con stencil, mira principalmente a denunciare e criticare i difetti dell'umanità e della società, con l'obiettivo esplicito di provocare riflessione e azione. Razzismo, omofobia, religione, capitalismo, guerra, disinformazione... questi sono solo alcuni dei temi che presenta al nostro sguardo e alle nostre coscienze con sovversione, umorismo e poesia.
Ricordiamo "La bambina triste", dipinta su una porta del Bataclan di Parigi in omaggio alle vittime della tragedia del 13 novembre 2015, e il grande disegno raffigurante Topolino e Ronald McDonald che tengono per mano una bambina ustionata dal napalm (basato sulla celebre fotografia scattata dopo un bombardamento in Vietnam). Tra le sue opere iconiche c'è "Love is in the Air", posta sul muro di separazione tra Palestina e Israele, che raffigura un uomo che lancia un mazzo di fiori anziché una molotov. Un vero messaggio di pace nel mezzo del conflitto israelo-palestinese.
"Siamo spiacenti! Lo stile di vita che hai richiesto è al momento esaurito", recita un graffito realizzato a Londra durante le Olimpiadi del 2012.
Nell'agosto 2015, ha inaugurato il suo parco divertimenti Dismaland vicino a Bristol, una parodia del famoso Disneyland. Questo progetto gli ha permesso di esporre le sue opere e quelle di una cinquantina di altri artisti. Quando il parco ha chiuso al pubblico il settembre successivo, Banksy ha inviato il legno utilizzato per la sua costruzione a Calais per la costruzione di rifugi per i rifugiati.
Questa è la storia e questi sono gli impegni che vi racconta la Banksy Modest Collection.
Qui non troverete opere dal valore milionario in un mercato dell'arte che l'artista stesso ha denunciato, ma comprenderete il percorso e lo spirito di Banksy. E poiché molti di noi non avranno la possibilità di scoprire le sue opere in giro per il mondo, vi offriamo l'opportunità di ammirarle gratuitamente e di apprezzare questa straordinaria avventura umana e artistica.
Cosa pensa Banksy di questa mostra?
Il team di BMC non ha alcun contatto diretto con l'artista, di cui rispetta l'anonimato. Questa mostra di beneficenza non è stata denunciata da Banksy, come accade quando la sua arte viene utilizzata per scopi commerciali. Le mostre di BMC mirano a dare a tutti l'opportunità di accedere alle opere d'arte e al loro contesto. La filosofia alla base di questa iniziativa è stata concepita in relazione all'attivismo di Banksy: arte gratuita e accessibile a tutti , avvicinando la sua arte a un pubblico altrimenti escluso e generando donazioni per organizzazioni che lavorano per le cause da lui sostenute.
Il BMC presume che Banksy sia d'accordo con questa iniziativa nella misura in cui rispetta il suo lavoro e le sue lotte.
